F1:è ancora un feudo Red Bull. I + ed i – di Motorsportrants

Alzi la mano chi pesava che il mondiale fosse ancora aperto. C’è qualcuno? Qualche illuso? No, non ne vedo. Dopo le ultime prestazioni della squadra austriaca in molti la davano in declino…ma questi molti, forse alla ricerca di argomenti per tener vivo l’interesse del campionato, ora dopo Spa si dovranno arrendere all’evidenza. Ovvio che la squadra austriaca era leggermente in difficoltà in Germania ed Ungheria, ma diciamoci la verità, che senso aveva tirare da pazzi se non erano in forma con tutto il vantaggio che avevano? Ieri poi sembrava che non digerissero le gomme Pirelli e che avessero dovuto affrontare un calvario “blisteroso”, invece un ottimo Vettel ha reso tutto facile e anche Webber, dopo l’ennesima oscena partenza, ha recuperato alla grande.

Niente da fare, sono superiori in tutto e Vettel che è in stato di grazia sembra far risultare tutto semplice. La cosa che ci consola è che comunque continuiamo ad assistere a delle belle gare combattute sia nei primi posti che nelle retrovie. Il rammarico è che l’unica squadra che sembra in grado di contrastare lo strapotere degli austriaci, la McLaren, è troppo altalenante. Se Button riesce a capitalizzare sempre tutto, Hamilton sta gettando via troppe occasioni. Se vuole puntare al titolo deve calmarsi e non gettare al vento punti su punti! Come ha scritto lui stesso su twitter, deve dare di più e meglio alla sua scuderia. La Ferrari anche questa volta è andata via via sciogliendosi in gara lasciando con l’amaro in bocca i suoi tifosi. Se magari alonso avesse fatto il cambio gomme allo stesso tempo di Vettel durante la safety car la gara poteva andare diversamente…ma con i se e con i ma non si ottiene niente…e come dice Patrick Head…se si pensa ai se ed ai ma, la notte non si dorme più. Sono comunque sicuro che la rossa sarà protagonista assoluta a Monza e lotterà per la vittoria con la McLaren.

I + ed i – di Motorsportrants

Nota positiva per la pista. Inutile che ci giriamo attorno. La vera protagonista è stata lei. Avrà qualche via di fuga in asfalto in più, sarà stata addolcita in certi punti, ma Spa è sempre Spa e le emozioni che si hanno a guardare i piloti danzare su questo circuito riconciliano il cuore con questo sport che troppo spesso viene ammazzato da piste senz’anima.

Nota negativa per Trulli. Ero indeciso tra Hamilton Jarno,poi alla fine ho deciso per il nostro portacolori.Non mi riferisco alla gara, dove con una corsa solida, nonostante il fondo scocca danneggiato alla prima curva, ha fatto la più bella gara dell’anno. Mi riferisco alla qualifica. Non può un pilota delle sue capacità e della sua velocità, specialmente in qualifica, suo cavallo di battaglia, beccarsi 2 secondi da Kovalainen sulla stessa vettura.  No Jarno così non va. C’è da chiedersi se vale veramente la pena di rimanere dov’è o se forse sarebbe meglio passare all’endurance o alla Nascar. Questo non è lo Jarno che siamo abituati a conoscere e spero che la solida gara di domenica gli abbia riportato la fiducia nella guida che sembra avere smarrito in questo 2011.

Ah si quasi dimenticavo…20anni fa Schumacher esordì su questa pista con la Jordan. Da ultimo Michael è arrivato alla grande in zona punti, ma scommetto che farebbe molto volentieri a cambio tra la sua Mercedes attuale e quella Jordan velocissima progettata da Gary Anderson…affidabiltà permettendo.