Posts contrassegnato dai tag ‘Kurt Busch’

credits: Getty Images For NASCAR

La NASCAR ha prontamente comminato diverse multe per i fatti accaduti in pit road a Darlington, che hanno visto coinvolti Kurt Busch e la crew della Chevrolet #39 di Ryan Newman e dello Stewart-Haas Racing.

Dopo un incidente in pista, in cui Busch è andato in testacoda coinvolgendo indirettamente Newman, con il risultato di spedire entrambi contro le barriere interne del Darlington Raceway, il pilota di Las Vegas ha pensato bene di passare ad elevata velocità attraverso la piazzola del rivale, rischiando di travolgere meccanici e commissari. A gara finita, Busch ha poi tamponato Newman in pit road, scatenando le ire della crew avversaria, che si è scagliata verso la piazzola del Phoenix Racing, con il gasman Andrew Rueger a fare la parte del leone. (altro…)

credits: Getty Images For NASCAR

Il dopo gara di Darlington è stato animato da un’aspra polemica, sfociata in rissa, tra i meccanici del Phoenix Racing e quelli dello Stewart-Haas Racing. La causa dello screzio? Il comportamento di Kurt Busch.

Il pilota di Las Vegas, vincitore della Sprint Cup 2004, sta vivendo un inizio di stagione difficile con il Phoenix Racing di James Finch, team con un budget decisamente limitato che doveva segnare un nuovo corso per Busch, fatto di autocontrollo e di un comportamento in pista ineccepibile, dopo il licenziamento da parte del Penske Racing.

(altro…)

credits: Getty Images For NASCAR

Grazie ad una spinta all’ultimo giro da parte di Kyle Busch, Brad Keselowski ha trionfato nella Aaron’s 499 sul circuito di Talladega, dopo una gara ricca di colpi di scena ed incidenti.

Il secondo successo stagionale del pilota del Penske Racing è arrivato in regime di Green-White-Checkered, dopo una gara in perfetto “Talladega style”, caratterizzata da una prima fase di studio e da un finale flagellato da una serie di incidenti, che hanno portato al classico sprint finale.  (altro…)

credits: Getty Images For NASCAR

Dopo il primo successo del suo team nella Nationwide Series, ad opera del fratello Kurt, Kyle Busch si è imposto nella nona prova della Sprint Cup Series, rilanciando la propria stagione.

Per Busch si tratta della prima vittoria stagionale, la 24esima in carriera su 266 partenze nella Sprint Cup, la quarta consecutiva nell’appuntamento primaverile sull’ovale  da tre quarti di miglio della Virginia. (altro…)

Credits: Getty Images For NASCAR

Kurt Busch ha contenuto brillantemente, nel corso dell’ultimo giro, la rimonta di uno scatenato Denny Hamlin e ha portato per la prima volta in victory lane la Toyota #54 di proprietà del fratello Kyle. (altro…)

Credit: By Jeff Gross/Getty Images

Tony Stewart vince la sua seconda gara stagionale all’Auto Club Speedway imponendosi in modo perentorio nel quinto appuntamento della Sprint Cup, interrotto dalla pioggia ad una settantina di tornate dal traguardo.

Il campione in carica della serie sta sfatando la consuetudine che lo vede dare il meglio di sè durante il periodo estivo ed ha bissato il successo di Las Vegas, andando a cogliere la sua 46esima affermazione su 469 presenze in Sprint Cup in quella che è stata la prima gara accorciata per pioggia nella storia di Fontana. (altro…)

credits: Getty Images for NASCAR

La gara della Sprint Cup di oggi si disputa su uno dei circuiti preferiti da fan e piloti della NASCAR. il mezzo miglio più veloce del mondo di Bristol, Tennessee, un circuito che, sebbene alterato nel carattere dall’introduzione del banking variabile, presenta molte difficoltà e regala sempre grande spettacolo.

Il circuito

0,533 miglia di cemento con un enorme stadio da 160.000 persone intorno, la quarta struttura sportiva più grande d’America. Benvenuti al Bristol Motor Speedway, nel Tennessee, uno dei centri nevralgici dell’ America che vive e respira passione per la NASCAR. (altro…)

Credit: Getty Images for NASCAR

Tony Stewart ha letteralmente dominato la Kobalt Tools 400, andando a cogliere il primo successo stagionale al Las Vegas Motor Speedway, nella terza prova della Sprint Cup.

Per Stewart, quella conseguita battendo Jimmie Johnson è la prima vittoria al Las Vegas Motor Speedway, fino a ieri uno dei tre circuiti, insieme a Darlington e Kentucky, dove ancora non aveva visitato la victory lane. Si è trattato inoltre del suo 45esimo successo su 467 presenze. (altro…)

credits: Getty Images

Dopo gli eccessi di Daytona, la Sprint Cup si presenta in Arizona, al Phoenix International Raceway, per la Subway Fresh Fit 500, una gara che rappresenta il vero e proprio inizio della stagione.

IL CIRCUITO

Completato nel 1964, il Phoenix International Raceway è adagiato ai piedi delle Estrella Mountains, ad Avondale, periferia occidentale di Phoenix, la capitale dell’Arizona. La NASCAR ha cominciato a correrci nel 1978, ma la prima gara di quella che oggi si chiama Sprint Cup si è disputata nel 1988 ed è stata vinta da Alan Kulwicki, su Ford, che per l’occasione inventò il suo caratteristico “Polish Victory Lap”, percorrendo un giro in senso inverso a quello di gara. Dal 2005, il circuito ospita due gare a stagione, collocate ad inizio e fine stagione per sfruttare il clima mite dell’Arizona a febbraio/marzo e novembre.  (altro…)

Credit: Chris Graythen/Getty Images for NASCAR

Seconda gara a Daytona e secondo vincitore che non ti aspetti. A trionfare nella Drive4COPD 300 è stato James Buescher, al volante della Chevrolet Impala #30, uscito indenne per un soffio dal big one dell’ultimo giro.

La gara è stata decisamente vivace, caratterizzata da un mix tra tandem drafting e pack drafting, resi più difficili dal divieto di comunicazioni radio dirette tra le vetture. Il modo più veloce per avanzare in gruppo era sicuramente quello di trovarsi un partner, ma si sono chiaramente viste molte vetture in grado di restare molto vicine ai tandem pur senza viaggiare in coppia.

Il risultato è stato un nuovo record per il maggior numero di cambi di leadership, 38 contro i precedenti 35, così come per il numero di piloti ad alternarsi al comando, 16 contro i precedenti 12. (altro…)

Matthew Stockman/Getty Images for NASCAR

Seconda parte della carrellata sui principali team che prenderanno parte alla Sprint Cup 2012 con programmi completi o parziali. Per chi volesse, qui trovate la prima parte della preview.

NEMCO Motorsports (Toyota) *

#87 Joe Nemechek – AM FM Energy LLC/?
#97 Bill Elliott – ??

Il veterano pilota/owner di Lakeland, Florida, ha disputato tutte e 36 le gare della Sprint Cup 2011 parcheggiando molto rapidamente la sua Toyota per incassare qualche migliaio di dollari da reinvestire nel programma della Nationwide Series, dove ha ottenuto un 14esimo posto nella generale con 1 top-5, e probabilmente farà la stessa cosa anche quest’anno. In occasione della 500 miglia di Daytona il team schiererà anche la vettura #97 per Bill Elliott. (altro…)

Scattano ufficialmente le Speedweeks al Daytona International Speedway, e con esse prende il via la stagione della Sprint Cup, aperta come da tradizione dal Budweiser Shootout, gara fuori campionato sulla distanza di 75 giri, pari a 187,5 miglia.

Al via dello Shootout saranno ammessi i migliori 25 piloti della classifica 2011, con l’aggiunta di coloro che hanno vinto almeno una gara a Daytona, tra 500 miglia, Coke Zero 400 e precedenti Shootout. (altro…)

fonte immagine: kylebuschmotorsports.com

Il Kyle Busch Motorsports salirà a tempo pieno in Nationwide Series con un duo d’eccezione a dividersi il sedile della Toyota Camry #54 sponsorizzata da Monster Energy: Kyle e Kurt Busch si alterneranno al volante con l’obiettivo di vincere il titolo Owners.

Il programma sarà di primissimo ordine e il proprietario del team, Kyle Busch, correrà a Daytona e nelle quattro gare successive, prima di cedere per la prima volta il volante al fratello. L’alternanza tra i due sarà definita anche in base agli impegni di Kurt con il Phonix Racing, che ha in programma di schierare il pilota di Las Vegas nelle gare più importanti della serie. (altro…)

Jamie Squire/Getty Images

Kurt Busch ha finalmente trovato una sistemazione per la prossima stagione: sarà al volante della Chevrolet #51 del Phoenix Racing, team che nel 2011 si è classificato al 30esimo posto della classifica Owners.

Il maggiore dei fratelli Busch, 11esimo nell’ultima Chase e scaricato dal Penske Racing a causa delle sue intemperanze fuori e dentro la vettura, era dato come possibile pilota della Ford #43 del Richard Petty Motorsports, ma sulle trattative ha probabilmente pesato un veto di Jack Roush, la cui organizzazione fornisce il materiale tecnico alla squadra di “The King”. Roush aveva già avuto alle proprie dipendenze il 33enne di Las Vegas fino al 2005, quando i due si separarono in malo modo sempre a causa del “caratterino” di Kurt, che nel corso della carriera ha vinto molto, ma si è anche fatto molti nemici. (altro…)

Jerry Markland/Getty Images for NASCAR

Il team Penske Racing ha annunciato ufficialmente il nome del pilota che porterà in pista la Dodge Charger #22 nel 2012: si tratta di AJ Allmendinger, svincolato dal Richard Petty Motorsports dopo l’abbandono dello sponsor Best Buy, passato al Roush Fenway Racing.

Allmendinger, che il prossimo anno sarà affiancato da Todd Gordon nel ruolo di crew chief, è stato scelto nonostante inizialmente Shell e Pennzoil avessero espresso il desiderio di avere un pilota in grado di puntare da subito al titolo, cosa che difficilmente potrà riuscire ad AJ, il quale ha superato la concorrenza di David Ragan, principale candidato al sedile del Penske Racing e vincitore di una gara nel 2011. Inizialmente erano stati fatti anche i nomi di David Reutimann, Brian Vickers e Sam Hornish Jr. come possibili successori di Kurt Busch, ma Ragan era subito apparso la scelta più probabile, almeno fino all’interessamento dell’RPM proprio per il pilota di Las Vegas. (altro…)