Posts contrassegnato dai tag ‘AJ Allmendinger’

credits: Getty Images For NASCAR

Unico a scendere sotto i 50 secondi sul giro, Jeff Gordon si è aggiudicato la pole position per la Aaron’s 499, migliorando nelle fasi finali delle prove di qualificazione il tempo fatto segnare da AJ Allmendinger.

Il 40enne di Vallejo, California, è sceso in pista per 41esimo, sui 44 piloti che hanno preso parte alle qualifiche, ed ha stabilito un tempo di 49.973 secondi, pari a 191.623 miglia orarie di media. L’ottima prestazione lo ha collocato ben 134 millesimi davanti ad AJ Allmendinger, che era sceso in pista per 19esimo ed ha mantenuto la seconda posizione fino alla fine delle prove. (altro…)

Credits: Getty Images For NASCAR

Il team di Richard “The King” Petty ha ingaggiato l’ex crew chief di Denny Hamlin, che dirigerà il team della Ford Fusion #43 già a Talladega questo fine settimana.

L’annuncio è arrivato attraverso un comunicato stampa appena diffuso dal Richard Petty Motorsports, che ha deciso di prendere al volo l’occasione di ingaggiare un un nome di alto livello per prendere il posto di Greg Irwin e tentare di migliorare le prestazioni della leggendaria #43. (altro…)

Getty Images For NASCAR

Dopo la pole conquistata in Texas da Martin Truex Jr., è Mark Martin a riportare il Michael Waltrip Racing in pole position, battendo di 6 millesimi di secondo il tempo di Carl Edwards e acciuffando la sua seconda pole stagionale dopo quella stabilita a Phoenix.

Il pilota della Toyota Camry #55 è sceso in pista per penultimo e ha siglato un crono di 21.040 secondi, pari a 18.327 miglia orarie di media, che gli è valso la 53esima partenza al palo in una carriera che conta 837 partenze in Sprint Cup. Martin ha anche migliorato il proprio primato come più “anziano” poleman della serie, con i suoi 53 anni, 3 mesi e 19 giorni. (altro…)

Credit: Geoff Burke/Getty Images for NASCAR

Grazie ad un run finale da incorniciare, Denny Hamlin ha preceduto sul traguardo della STP 400 Martin Truex Jr, autentico dominatore della gara.

Con il successo ottenuto in Kansas, il secondo della stagione, Hamlin ha riscattato in pieno le prestazioni un po’ opache delle ultime settimane ed è diventato il secondo pluri-vincitore della stagione, insieme a Tony Stewart. Il 31enne di Tampa ha colto la sua 19esima vittoria in Sprint Cup su 291 presenze, che è anche la 56esima del Joe Gibbs Racing e rende la vettura #11 la più vincente in assoluto nella storia della NASCAR, spezzando una situazione di pareggio con la #43. (altro…)

Credit: Tyler Barrick/Getty Images

AJ Allmendinger ha conquistato la sua prima pole position da pilota del Penske Racing, andando a siglare un tempo di 30.683 secondi, per una media di 175.993 miglia orarie, che gli consente di precendere Kevin Harvick di 43 millesimi di secondo.

Joey Logano, sceso in pista per primo, ha sfruttato le temperature più basse per realizzare un ottimo tempo e restare in testa per gran parte della sessione, per poi essere scavalcato da Harvick, 32 esimo a qualificarsi, e da Allmendinger, partito per il suo tentativo per 39esimo. (altro…)

Credit: Jared C. Tilton/Getty Images

Ryan Newman ha regalato allo Stewart-Haas Racing il terzo successo stagionale andando a vincere la Goody’s Fast Relief 500 a Martinsville e portandosi a casa il “Grandfather’s Clock”, tradizionale premio della gara della Virginia.

“Rocket Man” l’ha spuntata su AJ Allmendinger e Dale Earnhardt Jr. in un finale in regime di Green-White-Checkered, dopo che tutta la gara era stata dominata dalle vetture dell’Hendrick Motorsports ed in particolare da Jeff Gordon e Jimmie Johnson, 9 titoli assoluti e 13 vittorie a Martinsville in due, 328 giri in testa il primo, 112 il secondo. (altro…)

credits: Getty Images for NASCAR

La gara della Sprint Cup di oggi si disputa su uno dei circuiti preferiti da fan e piloti della NASCAR. il mezzo miglio più veloce del mondo di Bristol, Tennessee, un circuito che, sebbene alterato nel carattere dall’introduzione del banking variabile, presenta molte difficoltà e regala sempre grande spettacolo.

Il circuito

0,533 miglia di cemento con un enorme stadio da 160.000 persone intorno, la quarta struttura sportiva più grande d’America. Benvenuti al Bristol Motor Speedway, nel Tennessee, uno dei centri nevralgici dell’ America che vive e respira passione per la NASCAR. (altro…)

Credit: Chris Graythen/Getty Images for NASCAR

Greg Biffle, al volante della Ford Fusion #16 del Roush Fenway Racing, ha conquistato la pole position per la Food City 500, quarta prova della Sprint Cup, che si disputerà domenica 18 marzo a partire dalle 18 italiane. (altro…)

Credit: Todd Warshaw/Getty Images for NASCAR

Denny Hamlin si è messo definitivamente alle spalle un 2011 ricco di difficoltà, dal rapporto con le gomme Goodyear a una serie troppo lungo di motori poco affidabili, ed è andato a conquistare la vittoria nella seconda prova della Sprint Cup, disputatasi a Phoenix.

Per Hamlin, da quest’anno assistito da Darian Grubb nel ruolo di crew chief, si tratta della prima vittoria dal giugno dello scorso, quando si imposto in Michigan, la 18esima in carriera su 225 presenze nella serie, la prima al Phoenix International Raceway. (altro…)

credits: Getty Images

Dopo gli eccessi di Daytona, la Sprint Cup si presenta in Arizona, al Phoenix International Raceway, per la Subway Fresh Fit 500, una gara che rappresenta il vero e proprio inizio della stagione.

IL CIRCUITO

Completato nel 1964, il Phoenix International Raceway è adagiato ai piedi delle Estrella Mountains, ad Avondale, periferia occidentale di Phoenix, la capitale dell’Arizona. La NASCAR ha cominciato a correrci nel 1978, ma la prima gara di quella che oggi si chiama Sprint Cup si è disputata nel 1988 ed è stata vinta da Alan Kulwicki, su Ford, che per l’occasione inventò il suo caratteristico “Polish Victory Lap”, percorrendo un giro in senso inverso a quello di gara. Dal 2005, il circuito ospita due gare a stagione, collocate ad inizio e fine stagione per sfruttare il clima mite dell’Arizona a febbraio/marzo e novembre.  (altro…)

fonte immagine: account twitter @NASCAR

Il primo appuntamento ufficiale della stagione 2012 è andato a Kyle Busch, che ha superato Tony Stewart sul traguardo grazie ad una mossa dell’ultimo secondo, al termine di una gara emozionante e caratterizzata da ben tre big-one.

Il draft di gruppo è decisamente tornato dalle parti di Daytona, grazie alle modifiche regolamentari apportate dalla NASCAR, ma lo spoiler posteriore molto ridotto, in combinazione con la pinna longitudinale sul tetto delle vetture, ha reso praticamente impossibile colpire, anche leggermente, un’altra stock-car al posteriore sinistro senza mandarla in testacoda. (altro…)

Scattano ufficialmente le Speedweeks al Daytona International Speedway, e con esse prende il via la stagione della Sprint Cup, aperta come da tradizione dal Budweiser Shootout, gara fuori campionato sulla distanza di 75 giri, pari a 187,5 miglia.

Al via dello Shootout saranno ammessi i migliori 25 piloti della classifica 2011, con l’aggiunta di coloro che hanno vinto almeno una gara a Daytona, tra 500 miglia, Coke Zero 400 e precedenti Shootout. (altro…)

credits: LAT Photo USA

La cinquantesima edizione della 24 ore di Daytona ha offerto diversi spunti interessanti e momenti di grande spettacolo, unottimo anniversario per la storica maratona della Florida.

A farsi notare più di chiunque altro sono stati sicuramente AJ Allmendinger e Allan McNish. Il neo-acquisto del Penske Racing ha cominciato nel migliore dei modi la stagione che potrebbe dare una svolta alla sua carriera, fornendo un contributo determinante alla vittoria della Riley/Ford del Michael Shank Racing. “Dinger” ha dato vita ad un bellissimo duello con uno dei più forti piloti di endurance al mondo: Allan McNish. I due si sono incontrati in pista sia durante la notte che nelle ultime ore di gara e non si sono certo tirati indietro, arrivando anche a scambiarsi qualche sportellata sul banking di Daytona dopo 22 ore di gara.  Allmendinger ha anche contenuto ottimamente, nell’ultima ora e spiccioli di gara, il ritorno di Dalziel, compagno di squadra di McNish. (altro…)

Credit: Jared C. Tilton/Getty Images for NASCAR

Con la terza giornata di test sul Daytona International Speedway, utile a sperimentare ulteriori aggiustamenti regolamentari in vista della 500 miglia del prossimo 26 febbraio, si è concluso il Daytona Preseason Thunder.

Le vetture della Sprint Cup hanno testato in pista alcuni ulteriori aggiustamenti regolamentari imposti dalla NASCAR, per verificare la possibilità di contenere le velocità medie sul giro intorno alle 200 miglia orarie, pur limitando al massimo l’utilità del tandem drafting. I restrictor plates sono tornati ad essere quelli provati giovedì, da 29/32esimi di pollice, è stata ridotta a 21psi la soglia di entrata in funzione della valvola di sfogo del radiatore e la superficie della presa d’aria anteriore è stata ulteriormente ridotta, con evidenti effetti sulla capacità delle auto di rimanere a lungo “incollate”. (altro…)

Jerry Markland/Getty Images for NASCAR

Il Richard Petty Motorsports ha annunciato che sarà Aric Almirola a prendere il posto lasciato vacante da AJ Allmendinger, al volante della Ford Fusion #43 che fu di “The King” Richard Petty.

L’ultima delle 35 presenze di Almirola nella massima serie risale alla Ford 400 di Homestead Miami del 2010, quando portò la Fusion #9 del Richard Petty Motorsports al quarto posto finale, exploit di un’annata in cui prese parte, con risultati tra la 20esima e la 30esima posizione, ad un totale di 9 gare, divise tra il Phoenix Racing e l’RPM, mentre non si qualificò in quattro eventi, tre con il Phoenix Racing e uno con il Tommy Baldwin Racing. (altro…)